Pigliaru, influenzato, ha criticato Cappellacci per la gestione della sanità. Michela Murgia, bloccata in ascensore, per i trasporti…

Gad Lerner evoca un «atto di modestia del Pd» ed un «accordo con Michela Murgia per evitare un bis di Ugo Castellacci», storpiando il nome del Governatore sardo, Cappellacci. Intanto, lui con un pari atto di modestia, passerá dalla conduzione de “L’Infedele” a quella di “Zelig”…

La campagna elettorale di Michela Murgia, candidata Governatore della Sardegna, ha cambiato strategia. La scrittrice si è immersa, con l’entusiasmo di una neofita, in un incubo dal quale rischia di risvegliarsi esclusivamente con il risultato elettorale. Il programma della sua #Sardegnapossibile c’è. Semplice, conciso quanto basta, basato su poche parole chiave, alcune delle quali –
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Anche i deputati sono stati bambini. Oltre a curiosare nelle bacheche facebook altrui, per chiedere un intervento prefettizio «affinché venga immediatamente ripristinata la legalità…», infranta da un post sulla Marcia su Roma, l’onorevole vendoliano Michele Piras ha risposto in tv ad un’accusa del governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, evocando uno stratagemma d’altri tempi: «…specchio riflesso».
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