La metamorfosi infinita
Set 16th, 2008 | By Faber
Il signore sì che se ne intende. E’ la prima spontanea riflessione, alla luce dell’ennesimo ‘strappo’, che viene ripensando all’introduzione (sfuggita ai più attenti commentatori) scritta per un volume pubblicato questa estate: «L’autore paventa il rischio del suicidio della politica… Il suo concetto dell’identità è culturale e civile. E’ un nucleo di valori intangibili, che contiene l’anima e il senso delle forme politiche. Non è un libro sulla politica, ma sul retroterra morale e culturale che alimenta la politica stessa».

«E' molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa,

«Una volta nel gregge




